Un altro scrivere
Kafka e Max Brod si conobbero, non ancora ventenni, nel 1902. Da quel primo incontro nacque un’amicizia che durò fino alla morte di Kafka nel 1924. Fu un rapporto decisivo per la vita e l’esistenza postuma di entrambi. Senza Kafka, il nome di Brod sarebbe oggi noto solo a pochi specialisti. Senza Brod, l’opera di Kafka ci sarebbe giunta dimezzata: fu infatti lui a tradire, con provvida infedeltà, le volontà testamentarie dell’amico, che gli aveva chiesto di distruggere tutte le sue carte.
Nel carteggio raccolto in queste pagine – un fitto intreccio di confidenze, aneddoti, riflessioni – Kafka condivide con l’amico ogni aspetto della sua esistenza, dalla composizione dei romanzi fino alle sue tormentate storie d’amore.