Soli e perduti

Compra on-line
Nel lontano New Jersey, dopo quarant’anni di felice vita coniugale, e dopo la dipartita della moglie, Geremia Mendelshtorm si scopre improvvisamente privo di appartenenza in un luogo come l’America. Un giorno, ecco la brillante idea: immortalare il nome dell’amata finanziando la costruzione di un nuovo “mikveh”, un bagno rituale, nella Città dei Giusti in Israele, dove aveva in animo di recarsi con sua moglie l’estate precedente. In una irresistibile commedia degli equivoci generata da eventi inaspettati, il “mikveh” si rivela miracoloso per ragioni tutt’altro che pure e immacolate. Una inaspettata tensione erotica impregna, infatti, magicamente le sue acque e i suoi muri e si propaga a chiunque vi si immerga. Elogio del primato del desiderio e dell’amore in ogni circostanza della vita, il romanzo getta uno sguardo furtivo e ironico su alcuni aspetti paradossali e comici della vita reale in Israele, ma è anche una storia universale sulla solitudine e sul bisogno di appartenenza.
Ironica, sorprendente, capace di aderire alle fantasie e alle malinconie più intime degli uomini e delle donne rappresentate, la scrittura di Eshkol Nevo si conferma di libro in libro una delle più interessanti della letteratura ebraica contemporanea.
ISBN: 978-88-6559-876-4
Categoria:
Collana: BEAT BESTSELLER
Pagine: 272
Tradotto da: Ofra Bannet
Prezzo: €12,00

RECENSIONI
«Una vicenda ricca di anime, di passati da raccontare, di presenti complicati».
La Stampa
«Nevo è considerato tra gli esponenti principali di quella nuova generazione della letteratura israeliana che affronta senza tabù il conflitto che divide il paese ed è anche in grado di dare voce alle vicende politiche e personali dei palestinesi».
Il Manifesto